lunedì 26 giugno 2023

Conservare le trebbie di birra e come essiccarle

 Ultimamente abbiamo parlato dei modi per riutilizzare le trebbie di birra, ma come si fa a conservare le trebbie di birra al meglio? Ma soprattutto, qual'è il modo migliore per riutilizzarle?



Quando si fa la birra fatta in casa con la tecnica All Grain ci troveremo ad avere a che fare con le trebbie. Se pensate però che le trebbie siano soltanto uno scarto della birrificazione vi conviene ricredervi. Come abbiamo visto nell'articolo precedente, le trebbie sono ricche di proteine e fibre. Ci sono infatti ben 5 valide ragioni per conservare le trebbie, ma per questo vi invito a leggere l'articolo “5 modi per riutilizzare le trebbie di birra”. Se non avete mai provato a fare la birra con la tecnica All Grain… cosa aspettate? 

Come conservare le trebbie di birra in modo corretto


Per conservare le trebbie di birra fatta in casa nel modo corretto è necessario avere dei piccoli accorgimenti verso questo ingrediente. Il primo è sicuramente quello di tenere le trebbie quanto più possibile alla larga da moscerini e insetti vari. Il secondo è quello di utilizzare le trebbie quanto più velocemente possibile. Le trebbie infatti dopo poco iniziano a fermentare. Se utilizzate nella stessa giornata della birrificazione, manterranno quel buon profumo di malto appena cotto, sprigionato anche durante l'ammostamento. Con il passare dei giorni però questo odore muterà, e si potrà percepire a naso l'inizio della fermentazione.


Non appena avremo in mano questo ingrediente possiamo procedere in tre modi:


  • essiccare le trebbie;
  • congelare le trebbie;
  • utilizzare subito le trebbie.


Conservare le trebbie di birra essiccandole


Per essiccare le trebbie di birra in casa senza un essiccatore basterà avere un forno e un po' di pazienza.


Come essiccare le trebbie


  1. Prendi una teglia da forno bassa e foderarala con della carta da forno (possibilmente carta da forno compostabile, così potrai buttarla poi nell'umido).
  2. Cospargi tutta la teglia con le trebbie: non ne mettere troppe perché sennò il procedimento sarà molto più lungo, ma non ne mettere nemmeno poche.
  3. Inforna le trebbie a 80°-100°C (dipende dalla potenza del proprio forno).
  4. Ogni tanto gira le trebbie per far in modo che si essicchino uniformemente e che non si attacchino.
  5. Le trebbie saranno pronte dopo circa 3 ore: ovviamente questo è un tempo indicativo perché dipende dalla potenza del forno, dalla quantità di trebbie nella teglia e da quante volte girerete le trebbie durante l'essiccazione.
  6. Aspetta che si raffreddino e trasferiscile in un barattolo di vetro con tappo in alluminio: dentro questo contenitore si conserveranno a lungo.


Non esiste una vera e propria data di scadenza per le trebbie essiccate, come per i grani o per la farina. Quando non saranno più buone sarà facile capirlo: ci saranno i classici insetti oppure avranno preso l'umido.


La farina di trebbie


Le trebbie essiccate possono essere utilizzate così come sono oppure si possono ridurre in farina. Per ottenere la farina basta semplicemente tritare le trebbie finemente in un mixer oppure con il Bimby. La farina di trebbie si può utilizzare in ambito alimentare per la preparazione di pani, focacce, pizza e dolci. Mettete la farina sempre in un barattolo di vetro, che ne aumenterà il periodo di conservazione.


Congelare le trebbie per conservarle


Le trebbie umide si possono anche congelare. Molti homebrewers su questo punto si dividono. C'è chi dice che si possono congelare senza problemi, altri sostengono che dopo averle congelate non sono più come prima. Come sempre, sta a voi fare una prova e decidere se ne vale la pena. Sicuramente, chi vuole utilizzare le trebbie come mangime per animali, può adottare senza problemi questa soluzione.
L'unico consiglio che posso dare su questo punto è quello di congelare le trebbie già pesate, pensando già a cosa vorrete farci in futuro. In questo modo vi basterà scongelare un singolo barattolo per avere già la dose che vi serve.


Utilizzare subito le trebbie di birra


Le trebbie umide possono essere utilizzate subito per realizzare deliziosi biscotti o torte. Abbiamo già iniziato una rubrica sulle Ricette con le Trebbie, partendo con la ricetta dei Trebbiotti Classici, che vi invito a provare. Quando si utilizzano le trebbie umide occorre utilizzarle in tempi brevi, perché in poco tempo inizieranno a fermentare: è consigliabile non utilizzare le trebbie in fermentazione.


Come riutilizzare quante più trebbie possibili?


È chiaro quindi che le tempistiche sono fondamentali per poter riutilizzare quante più trebbie possibili nel modo corretto. Seguite i nostri consigli per non sprecare nulla!


Come organizzare il lavoro


  1. Terminato lo sparging, mettete da parte le trebbie in un luogo chiuso, lontano appunto dai moscerini. Non copritele perché altrimenti ci metteranno più tempo a raffreddare.
  2. Appena possibile (mentre aspettate che il mosto arrivi alla temperatura della bollitura) mettete una prima parte di trebbie ad essiccare. Questo è un processo lungo perciò avrete tutto il tempo di terminare la vostra cotta e di ripulire tutta l'attrezzatura.
  3. Terminata la birrificazione e anche la prima essiccazione, trasferite le trebbie in un contenitore aperto lasciandole raffreddare. Nelle stesse teglie aggiungete nuove trebbie e ripetete l'essiccazione.
  4. Mentre ripetete per la seconda volta l'essiccazione, le trebbie si saranno ormai raffreddate e potranno essere utilizzate in altri modi. Congelate quindi una parte di trebbie già dosate e pronte all'uso in vari contenitori di vetro. Ovviamente non esagerate, sennò avrete il congelatore invaso solo da trebbie. Il resto delle trebbie mettetelo in frigo per rallentare la fermentazione.
  5. A questo punto utilizzate una parte di trebbie umide per fare i vostri biscotti alle trebbie. Se avete questa fortuna, mentre voi finite di birrificare la vostra compagna potrebbe portarsi avanti con questo punto. In questo modo si potrebbero preparare più impasti diversi e utilizzare un numero maggiore di trebbie.
  6. Continuate con l'essiccazione finché ne avrete voglia.
  7. Nella stessa giornata, o l'indomani presto, portate il resto degli ingredienti ad amici o parenti in possesso di animali o di una compostiera. Se non conoscete nessuno a cui dare le vostre trebbie, il giorno dopo potete effettuare un esame olfattivo: se non è ancora iniziata la fermentazione, potrete continuare ad essiccarle o ad utilizzarle in altre ricette in cucina. Se invece l'odore non vi ispira più, gettate nell'umido il resto delle trebbie, chiudete il sacchetto e mettetelo fuori casa per evitare di avere un invasione di moscerini in cucina.


Guarda il video!




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by Silvia - Birramia

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